Villa Foscari – Foscari Widdmann Rezzonico Antonio

Orari di apertura punto d'interesse

Tutti i giorni orario 9-12 / 14.30-17.30

Indirizzo punto d'interesse

Via dei Turisti, 9 – 30034 Malcontenta di Mira (Ve)

Affacciata sul Naviglio del Brenta, a Malcontenta di Mira, Villa Foscari – meglio conosciuta come La Malcontenta – è una delle più celebri ville venete progettate da Andrea Palladio. Costruita nel 1559 per i fratelli Nicolò e Alvise Foscari, appartenenti a una delle famiglie più influenti della Repubblica di Venezia, rappresenta un capolavoro del Rinascimento, concepito non come semplice villa agricola ma come raffinata residenza suburbana, facilmente raggiungibile in barca da Venezia.

L’edificio colpisce per il suo aspetto maestoso e solenne, unico tra le ville palladiane, e per i preziosi affreschi interni realizzati da Giovanni Battista Zelotti e Battista Franco, che conferiscono agli ambienti un’eleganza quasi regale. Il progetto, iniziato tra il 1556 e il 1559 (forse già nel 1554), fu portato avanti anche dopo la morte di Nicolò nel 1560, sotto la supervisione del fratello Alvise. L’opera fu completata entro il 1566, anno in cui Giorgio Vasari ne visitò e apprezzò l’architettura. Poco dopo, nel 1574, la villa ospitò anche Enrico di Valois, futuro re di Francia.

Nel tempo, i Foscari ampliarono la proprietà creando attorno alla villa un vero e proprio micro-villaggio: la cosiddetta “Piazza Foscari alla Malcontenta”, composta da stalle, barchesse, una fornace, uno squero, la casa del gastaldo, un’osteria e diverse case in affitto. Tuttavia, a partire dall’Ottocento, la villa fu abbandonata e gli edifici circostanti andarono in rovina. Durante i moti del 1848, gli Austriaci smantellarono buona parte degli annessi. Tra il 1885 e il 1954, l’area fu attraversata dalla tranvia Padova–Malcontenta–Fusina, che modificò il paesaggio.

Dopo anni di degrado, nel 1973 la villa è tornata alla famiglia Foscari grazie all’acquisto di Antonio “Tonci” Foscari, architetto e discendente degli antichi proprietari, che l’acquisì dall’inglese Claud Phillimore. Oggi, Villa Foscari La Malcontenta è un punto di riferimento per l’architettura rinascimentale e un esempio di recupero identitario e culturale. Dal 1996, è ufficialmente inserita nella lista dei Patrimoni dell’Umanità UNESCO, insieme alle altre ville palladiane del Veneto.